Remo Vogt

Montatore di avvolgibili AFC

Compleanno
06 agosto 1992

Amo il mio lavoro perché posso lavorare in modo preciso e accurato e questo mi rende molto soddisfatto. Quando la sera guardo un lavoro puntuale e perfetto al 100%, sono felice e anche un po' orgoglioso.

Punti di forza preferiti

Questi punti di forza preferiti mi aiutano nel mio lavoro

Flessibile

Le persone “flessibili” possono adattarsi rapidamente e facilmente alle circostanze e alle esigenze mutevoli dell’ambiente che le circonda. Sono agili nei loro pensieri ed elastiche nelle loro decisioni.

Preciso

Nel linguaggio quotidiano, il termine precisione viene usato per affermare che qualcosa è particolarmente minuzioso o viene fatto con particolare meticolosità. Quando si parla di lavoro svolto con precisione, si intende un lavoro svolto con grande cura e attenzione ai dettagli.
Essere linguisticamente “precisi”, significa descrivere qualcosa in modo chiaro e univoco.
Come termine tecnico, la precisione descrive qualcosa che, anche se ripetuto costantemente, è sempre esattamente lo stesso, con piccolissime deviazioni. Le persone “precise” sono caratterizzate da questa particolare meticolosità.

Effettivo

Lavorare in modo “effettivo” significa procedere in modo tale che il risultato sia esattamente come lo si voleva. Qualsiasi deviazione dall’obiettivo pianificato significa che il lavoro è stato svolto in modo meno effettivo. Le persone “effettive” hanno la capacità di svolgere i compiti come previsto. Sono specialisti nel raggiungere gli obiettivi con precisione millimetrica.

Vita professionale quotidiana

Una tipica giornata di lavoro

Mattina
7:00 Ore
Inizio del lavoro
Ci si reca dal cliente.
7:15 Ore
Arrivo presso il cliente
Inizio dei lavori di manutenzione.
12:00 Ore
Fine dei lavori di manutenzione
Da tre a quattro incarichi di manutenzione ca. ogni mattina.
12:00 Ore
Pausa pranzo
1 ora ca.
Mezzogiorno
13:00 Ore
Nuova installazione
Dopo mezzogiorno, abbiamo una nuova installazione più piccola. Ad esempio, l'installazione di una o due tende.
16:00 Ore
Visite di clienti o fornitura di materiale
Dopo l'installazione, ho ancora visite di clienti per consigli o misurazioni per nuovi prodotti o per preventivi.
il dopolavoro
Percorso di carriera

Il mio percorso professionale

1998 – 2006

Scuola primaria e secondaria
Rickenbach BL / Liestal BL

2006 – 2007

Corso per la promozione dei giovani
Basilea

2007 – 2009

Impiego come montatore di avvolgibili
Apprendistato di falegname CFP

2010 – 2013

Impiego come montatore di avvolgibili
Presso diverse aziende

2018

Lavoro autonomo/fondazione di una ditta propria
Remo Vogt Storenservice 

Visione/ obiettivo futuro

Formare degli apprendisti

Domande

Domande e risposte che potrebbero interessarti

  • Perché hai scelto questa professione?

    Mi sono imbattuto in questa professione grazie a un ufficio di collocamento. E me ne sono innamorato.

  • Quali caratteristiche bisogna assolutamente avere per questa professione?

    Innanzitutto, non bisogna soffrire di vertigini. Bisogna essere in grado di disegnare e progettare, perché dovrete misurare molte nuove installazioni e a volte avrete bisogno di staffe o angoli che dovrete disegnare da soli. Bisogna essere socievoli, avere una certa resistenza alle intemperie e amare lavorare con legno, metallo, plastica e tessuti.

  • Qual è la cosa più entusiasmante della tua professione?

    Si va spesso in giro. Interventi di assistenza su impianti molto vecchi, che non si conoscono nemmeno rispetto alle nuove installazioni perché hanno oltre 30 anni. Si lavora con diversi ausili come piattaforme aeree con braccio telescopico, carrate o a forbici.

  • Qual è la cosa più difficile della tua professione?

    La cosa difficile di questo lavoro è mettere nero su bianco l'idea o l'immagine che il cliente ha in testa, in modo che ottenga esattamente ciò che desidera e che il prodotto sia altresì adatto all'applicazione (protezione dal sole, dal vento, dalla vista, ombreggiatura o oscuramento), perché non tutti i prodotti hanno una data applicazione.

  • A chi consiglieresti questa professione?

    Per chi ama essere sempre in movimento, questo è il lavoro perfetto. A chiunque piacciano la tecnica e il lavoro di massima, ma anche quello di fino. Bisogna lavorare con legno, metallo, plastica, tessuti.

  • Mi sono imbattuto in questa professione grazie a un ufficio di collocamento. E me ne sono innamorato.

  • Innanzitutto, non bisogna soffrire di vertigini. Bisogna essere in grado di disegnare e progettare, perché dovrete misurare molte nuove installazioni e a volte avrete bisogno di staffe o angoli che dovrete disegnare da soli. Bisogna essere socievoli, avere una certa resistenza alle intemperie e amare lavorare con legno, metallo, plastica e tessuti.

  • Si va spesso in giro. Interventi di assistenza su impianti molto vecchi, che non si conoscono nemmeno rispetto alle nuove installazioni perché hanno oltre 30 anni. Si lavora con diversi ausili come piattaforme aeree con braccio telescopico, carrate o a forbici.

  • La cosa difficile di questo lavoro è mettere nero su bianco l'idea o l'immagine che il cliente ha in testa, in modo che ottenga esattamente ciò che desidera e che il prodotto sia altresì adatto all'applicazione (protezione dal sole, dal vento, dalla vista, ombreggiatura o oscuramento), perché non tutti i prodotti hanno una data applicazione.

  • Per chi ama essere sempre in movimento, questo è il lavoro perfetto. A chiunque piacciano la tecnica e il lavoro di massima, ma anche quello di fino. Bisogna lavorare con legno, metallo, plastica, tessuti.

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