Aron Dalessi

Elettronico AFC

Compleanno
16 agosto 2003

Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno della tua vita.

Punti di forza preferiti

Questi punti di forza preferiti mi aiutano nel mio lavoro

Concreto

Ci sono persone a cui piace vivere nel mondo della loro fantasia e immaginare come le cose potrebbero essere. Al contrario, le persone che preferiscono essere “concrete” hanno a che fare con le cose che esistono nel mondo reale, che si possono toccare o esprimere in misure e numeri. Quando formulano qualcosa, lo fanno in modo obiettivo e univoco. Arrivano al punto in fretta e senza giri di parole.

Indipendente

Fondamentalmente, l’aggettivo “indipendente” descrive una persona o una cosa che non è influenzata o determinata da altro. Una persona “indipendente” è libera e non vincolata. Può decidere da sola cosa vuole fare e come. La libertà, tuttavia, comporta l’obbligo di assumersi la responsabilità personale. Se una persona viene definita “indipendente” in senso positivo, si immagina una persona che pensa liberamente, autodeterminata, responsabile e autonoma.

Logico

Le persone “logiche” pensano in modo strutturato. Partono da una determinata situazione o dichiarazione e riflettono su ciò che logicamente ne deriverà. Il frutto delle loro considerazioni è spesso il risultato di una catena di conclusioni che si basano l’una sull’altra e non hanno quindi il carattere di idea spontanea. Le persone logiche dunque di solito sono in grado di giustificare il loro risultato o il loro punto di vista passo dopo passo. Con il loro modo di trarre conclusioni, possono seguire le regole come ad esempio quelle fornite da un gioco o dalla matematica.

Canzone preferita
Copertina dell'album

La mia canzone motivazionale
al lavoro

Right Round (feat. Ke$ha)

Flo Rida

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Vita professionale quotidiana

Una tipica giornata di lavoro

Mattina
7:15 Ore
Arrivo presso la ditta
Prima di tutto preparo la mia postazione con tutti gli strumenti necessari. Sono pronto per un nuovo lavoro! Inizio a capire quello che mi è richiesto. Nel caso fosse un nuovo lavoro pianifico il tempo a disposizione in base alle attività che dovrò svolgere.
9:15 Ore
Pausa mattutina
 15 minuti di pausa
12:00 Ore
Pausa pranzo
Fino alle 12:00 avanzo con il mio progetto. Le attività principali che svolgo sono: - la progettazione del circuito; - montare il circuito per testare le sue funzionalità prima di disegnarlo con l'apposito software. Poi il circuito verrà fresato.
Mezzogiorno
13:00 Ore
Messa in servizio
Dopo la pausa pranzo, se il circuito è stato fresato, lo monto e successivamente lo metto in servizio. Se necessario, dopo aver montato il circuito, inizio a programmare il microcontrollore.
15:00 Ore
Pausa pomeridiana
15 minuti di pausa
16:30 Ore
Fine giornata
Continuo la programmazione fino a fine giornata, scrivo anche la documentazione riguardante ciò che ho fatto. Se il lavoro è stato commissionato da una persona esterna al reparto scrivo la documentazione sul suo funzionamento e anche come deve essere utilizzato. Prima di uscire dalla ditta riordino la mia postazione.
il dopolavoro
Percorso di carriera

Il mio percorso professionale

2009 – 2018

Scuola elementare e media
Cevio

2018 – 2022

Apprendistato Elettronico AFC
Agie Charmilles, Losone / (SPAI) al Centro professionale tecnico (CPT) di Locarno

2018 – 2022

Diploma di maturità professionale 1
Spai, Locarno

Visione/ obiettivo futuro

Bachelor e Master
Bienne

Domande

Domande e risposte che potrebbero interessarti

  • Perché hai scelto questa professione?

    Ho scelto questa professione perché mi appassiona molto la tecnologia e amo progettare, costruire oggetti che hanno un utilizzo concreto. Questa professione riesce a unire queste due cose.

  • Quali caratteristiche bisogna assolutamente avere per questa professione?

    Bisogna essere interessati alla tecnologia e anche essere curiosi, interessati a capire come funzionano le varie apparecchiature elettroniche.

  • Qual è la cosa più entusiasmante della tua professione?

    Secondo me la cosa più interessante è ricevere un progetto con solo le linee guida e avere abbastanza libertà nel scegliere come mettere in pratica le funzionalità richieste. Il momento più entusiasmante è quando si accende per la prima volta un circuito costruito da soli e questo funziona come ci si aspettava.

  • Qual è la cosa più difficile della tua professione?

    La cosa più difficile della mia professione, secondo me, è quando si riceve un nuovo lavoro e bisogna capire come riuscire a costruire un circuito che soddisfi i compiti dati, magari bisogna inserire un componente che non si conosce e quindi bisogna anche capire il suo funzionamento e come può essere utilizzato nel circuito. Oltre a questo nella mia professione spesso ci sono calcoli complicati e anche questa è un parte piuttosto difficile.

  • A chi consiglieresti questa professione?

    Consiglierei questa professione a chi è interessato alle nuove tecnologie e anche al lavoro manuale.

  • Ho scelto questa professione perché mi appassiona molto la tecnologia e amo progettare, costruire oggetti che hanno un utilizzo concreto. Questa professione riesce a unire queste due cose.

  • Bisogna essere interessati alla tecnologia e anche essere curiosi, interessati a capire come funzionano le varie apparecchiature elettroniche.

  • Secondo me la cosa più interessante è ricevere un progetto con solo le linee guida e avere abbastanza libertà nel scegliere come mettere in pratica le funzionalità richieste. Il momento più entusiasmante è quando si accende per la prima volta un circuito costruito da soli e questo funziona come ci si aspettava.

  • La cosa più difficile della mia professione, secondo me, è quando si riceve un nuovo lavoro e bisogna capire come riuscire a costruire un circuito che soddisfi i compiti dati, magari bisogna inserire un componente che non si conosce e quindi bisogna anche capire il suo funzionamento e come può essere utilizzato nel circuito. Oltre a questo nella mia professione spesso ci sono calcoli complicati e anche questa è un parte piuttosto difficile.

  • Consiglierei questa professione a chi è interessato alle nuove tecnologie e anche al lavoro manuale.

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