9. settembre 2022

SwissSkills 2022: grande partecipazione dalla Svizzera italiana, 3'000 gli allievi italofoni giunti oggi a Berna.

Grande successo per la giornata della Svizzera italiana svolta oggi venerdì 9 settembre: circa 3'000 allieve ed allievi hanno intrapreso il viaggio verso Berna per visitare gli SwissSkills 2022 e sostenere i 40 partecipanti in concorso del Ticino. Allievi entusiasti, partecipanti in dirittura d’arrivo e molte prospettive per il futuro.

La visita agli SwissSkills gioca un ruolo fondamentale per i ragazzi e le ragazze nella fase della scelta professionale; 3'000 allieve ed allievi hanno potuto scoprire e lasciarsi ispirare da 150 professioni in esposizione.

“Per noi SwissSkills è molto importante perché i nostri ragazzi sono in quarta media e così subito all’inizio dell’anno cominciano a orientarsi nel mondo professionale e si rendono conto che ci sono tantissime professioni che non conoscono ampliando le loro idee per il futuro. Sicuramente un’esperienza che ha fatto aprire gli occhi ai giovani e che può dare molti spunti per le loro scelte. “ci ha spiegato la docente di classe della scuola media di Camignolo, Laura Quadri.

Elisa visibilmente emozionata, allieva di quarta media della scuola di Camignolo, ci ha raccontato così la sua visita: “Mi aspettavo diverse professioni e ne ho trovate moltissime interessanti. Non mi aspettavo così tanti lavori da conoscere e ne ho provati anche alcuni, ad esempio l’assistente di studio medico, ma anche guardare le competizioni dei conducenti di camion mi ha ispirata molto.”

Agli SwissSkills 2022 non si scoprono solo le professioni ma si mostra anche l’eccellenza dell’apprendistato svizzero e ticinese. Sono 40 i giovani in competizione che lottano per una medaglia. Come lo conferma Sara Rossini, rappresentante della lingua italiana per SwissSkills: “SwissSkills è estremamente importante per la Svizzera italiana, perché offre un'altra visione dell’apprendistato. Qui abbiamo l’opportunità di percepire l’apprendistato come percorso di prestigio e di osservare dal vivo la sua eccellenza.”

L’esperienza conta ed è quella che resta! Un arricchimento per i partecipanti che porteranno per sempre con loro sia nella vita professionale che in quella privata.

“Dagli SwissSkills 2018 ho portato a casa molti insegnamenti per la professione, dei piccoli trucchetti; degli insegnamenti per gestire lo stress e anche una serie di conoscenze che apprendi durante gli SwissSkills e che poi dureranno nel futuro!” così ci ha riassunto la sua partecipazione Simone Devittori, cuoco all’edizione 2018, mentre lo abbiamo incontraro curiosare tra le competizioni dell’edizione 2022; è giunto a Berna per incitare i suoi giovani colleghi.

L’importanza dell’apprendistato passa anche dal tema trattato nella tavola rotonda organizzata dalla Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino in collaborazione con SwissSkills dove si è tematizzata la carenza di personale specializzato nella Svizzera italiana e il ruolo fondamentale delle aziende formatrici chiamate a sostenere gli apprendisti, motivarli e valorizzarli con lo scopo di sviluppare il loro potenziale. “La situazione attuale nel mercato del lavoro è complicata, le aziende sono sempre alla ricerca di giovani da formare. Il rapporto di lavoro datore di lavoro-apprendista deve sicuramente cambiare e migliorare, ovvero il datore di lavoro deve poter offrire un contesto di formazione ideale dove il giovane abbia la possibilità di formarsi adeguatamente in base alle esigenze di una nuova generazione sempre più attenta al clima di lavoro e alle opportunità di carriera. Oggigiorno gli apprendisti si aspettano un datore di lavoro che li integri nei processi lavorativi e offra delle concrete possibilità di evolvere come persona e come professionista.” Andrea Gehri, titolare Gehri Rivestimenti SA e presidente della Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino.

Condividi post